sabato 16 maggio 2015

Hollywood basta, fai spazio alle idee.

Ogni anno dobbiamo sorbirci film senz'anima e pubblicizzati a solo scopo commerciale. Film che puntano sempre di più su effetti speciali e, c'è da ammetterlo, su ottime regie.
La sera degli Oscar vediamo un solo lungometraggio vincere sei o sette premi e pensiamo subito: Siamo di fronte ad una svolta storica per il mondo del cinema? Ovviamente NO!
Ogni film che esce da quel posticino viene confezionato come prodotto commerciale a solo scopo di lucro e di vendita, l'anima delle pellicole hollywoodiane è ormai morta.
Salvo poche eccezioni, vediamo film incredibili rilegati in categorie come "miglior film straniero" o "migliore sceneggiatura ORIGINALE (indipendente)" e sono film che valgono molto di più della solita "tamarrata" del più grande mercato cinematografico del globo ma, siccome indipendenti o stranieri, parliamo di cinema di basso livello... L'equazione per i signorotti imborghesiti del cinema è quella che farebbe un bambino:
Basso budget-basso livello
Straniero- diverso o incomprensibile ai più.
La strategia di Hollywood è chiara ed è sempre la stessa: regia, effetti speciali e un solo sentimento a film.
Un film drammatico non può esprimere che drammaticità per queste persone e, la tua lacrima, è il loro successo. Ancora, puntare su film già visti da qualche altra parte, come "tratti",ovvero copiati per intero", da un libro o uno spettacolo teatrale che già deve essere di successo e riempirli di pubblicità beffarda che ti porti a comprare il biglietto e ad esaltarti per una regia, quella si, ottima.
Il processo Hollywood è, per fortuna, in calo da settembre 2014 tanto che, si rumoreggia, dirigenti della stessa casa stanno decidendo di aprire una nuova Hollywood a Salt Lake City, dedicata ai giovani filmakers e registi ma, soprattutto, alle idee e all'anima dei film.
Insomma, cari mercanti d'arte contraffatta, un passo indietro e poi andiamo avanti!

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